
I principi di Si può fare!
e non del bene comune.
In una cornice di principi dunque le competenze sono finalizzate ad uno scopo che va oltre quello delle nostre persone, che le supera, che le trascende.
Certo siamo abituati da tempo ad una politica fatta di grandi personalità. Dopo la crisi delle grandi ideologie abbiamo visto la presenza pervasiva dei leader, oppure l’apparire di ideologie un po’ fumose, talora anche violente…
Le ideologie, anche se si presentano come progressiste, portano contrasti, divisioni, muri; gli ideali, i principi riguardano l’uomo di ieri, di oggi, di domani.
Nei nostri principi parliamo ad esempio di promozione della famiglia, una realtà che esiste da sempre, che non scadrà mai; parliamo di autonomia, perché la patria è un concetto molto concreto, a differenza di concetti ideologici, come il nazionalismo, da una parte, e il globalismo dall’altra; parliamo di sicurezza e di lotta al degrado, senza farne neppure in questo caso un’ideologia, ma guardando al desiderio di ognuno di vivere in una città dove si possa passeggiare tranquillamente, una città pacifica, serena; parliamo di una città libera dalla droga, perché la libertà da ogni forma di dipendenza è un valore per (quasi) tutti.
Certo sono dichiarazioni di principio, non saremo in grado di realizzare compiutamente ideali così grandi, ma vogliamo muoverci all’ombra di essi. Zoppicanti e claudicanti, come tutti, ma guardando con fiducia ad un obiettivo, una meta.
Francesco Agnoli, Mauro Sarra, Giuseppina Coali